Campionati Studenteschi Corsa Campestre
I MONTI PICENTINI PROTAGONITI NELLO SPORT SCOLASTICO NAZIONALE
L'Istituto d'Istruzione Secondaria “G. C. Glorioso”, nelle sue sedi di Montecorvino Rovella e Giffoni Valle Piana, plaude, orgoglioso, all'ottimo risultato conseguito dall’alunno Carmine Maffei, alle Finali Nazionali di Corsa Campestre dei Campionati Studenteschi.
Il ragazzo, che frequenta la II B dell' Istituto Tecnico Economico, ha guadagnato una preziosa medaglia piazzandosi al sesto posto nella categoria DIR.
Circa 300 i ragazzi degli Istituti Superiori di II grado che si sono confrontati lo scorso 11 Aprile all’interno di uno scenario veramente suggestivo, quale quello del Teatro Romano di Gubbio. Numerosi gli atleti di livello nazionale a dipingere di mille colori i prati e le strade della splendida città medioevale, in una tre giorni dedicata ai giovani e allo sport.
Per i ragazzi è stata una esperienza di vita importante che li ha visti protagonisti di un momento agonistico intenso, ma è stata anche un’occasione per condividere e conoscere altre realtà, vivere dei momenti importanti di crescita personale oltre che sportiva.
Tutti i soggetti promotori della manifestazione , dal M.I.U.R., all’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera, al Comitato Paralimpico Italiano, cosi come tutti i volontari che, con passione, hanno collaborato, si sono coordinati perfettamente per la buona riuscita di un evento ricco di emozioni.
In un momento difficile, connotato dal contraccolpo negativo per gli effetti mediatici del terremoto, un appuntamento sportivo di prestigio nazionale, come la Finale dei Campionati Studenteschi di Corsa Campestre, è una fondamentale occasione di rilancio e di visibilità per tutta la Regione.
Infatti, fondamentale è il messaggio di alto valore sportivo dell’evento promosso dal M.I.U.R., rivolto ai giovani atleti e l’opportunità di crescita e integrazione, grazie allo sport inteso come palestra di vita e di disciplina, ma anche la riscoperta culturale ed artistica promossa in seno alla manifestazione con la visita a luoghi di interesse internazionale come Assisi.
La competizione è stata vissuta nello spirito di fratellanza e di arricchimento personale; il valore della gara è stato quello del confronto, nell’ottica di uno scambio proficuo tra tutti gli atleti che vi hanno preso parte.
Questa straordinaria esperienza, infatti, testimonia che la scuola ha come obiettivo sia quello di promuovere l’acquisizione di conoscenze e competenze disciplinari, che quello di fornire competenze trasversali di cittadinanza attiva, allo scopo di creare una società più inclusiva, dove non ci sia posto per nessuna forma di violenza o discriminazione.